SCHERZO TELEFONICO BEFANA DAL BAMBINO |
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Description: La poesia è fatta in casa. ECCOLA La Donna Donna, oh donna... tu assomigli alla maronna di te cantaron i migliori artisti i più conosciuti e i meno visti d' altronde tu il cuor fai ardire e la sottil mente maschia fai instupidire. La tua voce rappresenta un flauto magico capace di far girare il mondo come in un cantico. Il tuo sguardo illumina la sera e qualsiasi sogno sembra avvera. I tuoi capelli lunghi, neri e profumati inebriano i sensi rendedoli dolci e sfumati. Con le tue gambe fai piccole falcate e le piazze della città diventano dorate. Donna, oh donna... Dove sei? Dove ti trovi? Esisti? Perchè tu già troppo il mio cuor ingolosisti... Un attimo bastò per trarmi in un incantevole inganno come un lupo argentato preso da un malanno. Sembravi una pantera, bella e nera. Volevo chiederti qualcosa prima di sera ma il coraggio non fu dalla mia parte chissà, ahimè...già t' immaginao mia consorte! Donna, oh donna... la mia crudel vita senza di te è smarrita in un pozzo di lacrime sembra già finita. Donna, oh donna... arriverà l'uomo capace di farti provare le pene dell'inferno e tutti gli altri di te faranno scherno e io sarò lì ormai rinfracato mah..che peccato...che peccato. Questa poesia è protetta da COPYRIGHT Scritta da Francesco M. e Guido R. 
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